Sui Colli Berici si apre la stagione del pianeta trail. Ben 1000 partecipanti per la Integrale, 100 coppie alla Twin, 500 pettorali per la Urban. Tutti i pettorali saranno sponsorizzati da Famila. 
Si è tenuta questa mattina presso il negozio iRun Vicenza la presentazione ufficiale dell’edizione numero otto di Ultrabericus Trail. L’atteso appuntamento sui Colli Berici per gli amanti del trail running è infatti in programma la prossima settimana, con start dall’immancabile parterre di Piazza dei Signori a Vicenza alle 10.00 di sabato 17 marzo. A fare gli onori di casa c’erano i componenti dell’Ultrabericus Team, con il presidente Bagnara e il direttore di gara Enrico Pollini, l’assessore allo sport del Comune Di Vicenza Umberto Nicolai, oltre ai principali sponsor, tra cui Giacomo Possamai per Unicomm, e ai due atleti vicentini di punta, Francesca Pretto e Roberto Mastrotto, che vedremo al via tra 8 giorni.

Da sx: Irmici, Pretto, Pollini, Bagnara, Mastrotto, Nicolai
Unicomm, già sponsor di Ultrabericus nell’ultima edizione, ha deciso di affiancare il marchio Famila a questa competizione perché coniuga l’attività sportiva con l’attenzione al territorio, da sempre centrale per la nostra azienda.
L’edizione 2018 di Ultrabericus è organizzata per la prima volta sotto egida FIDAL e sarà prova qualificante per la partecipazione italiana al Campionato Mondiale di Trail Running 2018, che si disputerà dal 10 al 13 maggio sul tracciato spagnolo del Penyagolosa Trails di Castellón de la Plana. Ancor più che nelle passate edizioni, quindi, la startline vedrà allineati i migliori atleti nazionali di specialità e ad osservarli sul percorso i tecnici federali incaricati della selezione. La gara berica riproporrà tre diversi tracciati, dal più che rodato Integrale di 65 km e 2.500 mD+, da percorrersi quest’anno in senso orario, all’avvincente staffetta Twin Lui&Lei che divide le fatica in due frazioni di 34 e 31 km, per finire con quello che lo scorso anno era il debuttante Urban Trail sulla distanza inferiore di 22 km e 750 mD+. Lo spettacolo è assicurato, tra giochi di tattica e un turn-over pressoché costante che si prospetta nelle lunghissime ore dell’Integrale. In casa Urban sarà invece tutta questione di velocità e potenza. Il tracciato di gara compirà il periplo dei Colli Berici partendo ed arrivando nel cuore di Vicenza e si articolerà tra sanpietrini, macadam, masegni, carrarecce, mulattiere e single track, passando dall’ambiente urbano del centro storico e di Campo Marzo alla quiete ed ai panorami dei colli.

Da sx: Roberto Mastrotto (Vicenza Marathon) e Francesca Pretto (vincitrice ed. 2017)
Alle 10.00 in punto di sabato 17 marzo, da Piazza dei Signori, partiranno i concorrenti dell’Integrale e della Twin, che si inoltreranno verso Arcugnano, Fimon, Villabalzana, Villaga e il check point dell’Eremo di San Donato, dove avverrà il passaggio di testimone della gara a coppie. Da qui si continuerà ancora sui sentieri che attraversano i territori di Grancona, San Gottardo, Perarolo, quindi di nuovo Arcugnano fino al rientro in città e sul traguardo tra le colonne di Piazza dei Signori. Alle 11.00, invece, sempre da Piazza dei Signori, sarà data la partenza della più nervosa Urban, sullo stesso percorso dell’integrale verso Monte Berico, Valletta del Silenzio, quindi sui pendii della Pergoletta e di Villa Margherita e su ancora per lo Scaranto della Fontega. A Villa di Arcugnano ci sarà il bivio ed il raccordo con il percorso di rientro sugli ultimi dieci chilometri dell’integrale, proseguendo per valle dei Vicari, via Breganzola e Gogna, il museo del Risorgimento, di nuovo Monte Berico e giù in picchiata per le ultime galoppate verso la finish line. Dando uno sguardo ai numeri, alla mezzanotte di ieri si sono chiuse ufficialmente le iscrizioni, superando abbondantemente i 1000 pettorali prenotati per la gara maestra, mentre saranno più di 100 le coppie che se la vedranno nella Twin e 500 i runners che si daranno battaglia nella Urban. Come sempre la complessità dell’evento sarà gestita con l’aiuto dei più di 400 volontari appartenenti ai gruppi dell’Associazione Nazionale Alpini di Vicenza, alla Croce Rossa, al C.N.S.A.S. e ai gruppi locali di promozione territoriale; non mancherà l’indispensabile supporto delle Amministrazioni degli undici Comuni attraversati dalla gara ed in particolare del Comune di Vicenza.